Sanremo 2023, Amadeus risponde a Matteo Salvini
Pubblicato il 8 Febbraio 2023 - 14:07

Sanremo 2023, Amadeus risponde a Matteo Salvini. “Sono quattro anni che Salvini attacca il festival. Ma basta non guardarlo. Ho sentito che ha detto che guarderà un film, quindi è tutto ok”. Amadeus replica così alle critiche del leader della Lega a Sanremo 2023.
Quanto al fatto che Matteo Salvini si sia augurato che Paola Egonu non faccia un monologo contro l’Italia razzista, Amadeus replica: “C’è la libertà”. E interviene anche Gianni Morandi: “Ce l’ha ricordato bene ieri sera Roberto Benigni, parlando dell’art 21 della Costituzione e della libertà d’espressione”.
“Sono molto felice ma non mi esalto. Il viaggio è lungo. Continuiamo a lavorare sul festival”, il commento di Amadeus all’insegna dell’understatement per i risultati d’ascolto della prima serata, con uno share mai così alto dal 1995. “Gli ascolti sono molto importanti per l’azienda e gli investitori ma io non lavoro pensando sempre a questo.
Io penso ai giovani e il dato dell’ascolto dei giovani mi inorgoglisce”. Ma il conduttore e direttore artistico sottolinea un altro motivo di grande orgoglio. “I primi 15 minuti della serata di ieri con il presidente Mattarella e Benigni rimarranno nella storia non solo del festival”.
Infine, Amadeus sottolinea: “Quando uno fa un risultato del genere, è perché ha un’azienda che glielo permette. Voglio ringraziare tutti i colleghi Rai che si impegnano a parlare del festival. Ringrazio chi ci precede e chi è venuto dopo di noi, ‘Viva Rai2’, con un risultato eccezionale di oltre il 60%”.
Sanremo 2023, l’attacco di Salvini
Il vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, intervistato in Non Stop News da Enrico Galletti, Giusi Legrenzi e Massimo Lo Nigro, interviene anche sul caso Zelensky e su Fazzolari. “L’idea delle armi mi sembrava fuori dal mondo”. Su Donzelli-Delmastro: “Non penso che debbano andare avanti la commissione di inchiesta e il gran giurì”.
“Non mi dispiace che non ci sia Zelensky, il suo messaggio non lo ascolterò, guarderò un film con i miei figli”. “Ieri sera non ho visto il Festival, ero fuori per lavoro. Per molti italiani è un momento complicato, che non ci sia la presenza di Zelensky non mi dispiace.
Portare la guerra in mezzo ai Cugini di Campagna mi sembra veramente fuori luogo”. La lettera letta da Amadeus, la ascolterà? “Quando la legge? Io sabato sarò con i miei figli, non penso mi chiedano di ascoltare la lettera di Zelensky a Sanremo. Ci guarderemo un film”.