Milano nel caos: sei feriti, uno in modo grave
Pubblicato il 7 Marzo 2023 - 8:37

Milano nel caos: sei feriti, uno in modo grave. Feriti e sangue per aggressioni a scopo di rapina in zona Stazione Centrale. Salvini perentorio: “La battaglia per la sicurezza deve unire cittadini e politica, non dividere”
“Milano come le favelas”. La città di Sala nel caos per l’emergenza sicurezza
Ancora violenza, ancora sangue a Milano. L’emergenza sicurezza è ormai un dato di fatto, emblematico quanto accaduto lunedì pomeriggio tra via Sammartini e viale Brianza, con brutali aggressioni a scopo di rapina da parte di malviventi di origine straniera.
Bilancio di sei feriti, uno in modo grave. Nonostante il silenzio della sinistra e in particolare del sindaco Beppe Sala, la Stazione Centrale è da tempo vittima di episodi diurni e notturni di criminalità. E proprio il primo cittadino deve fare i conti con critiche roventi.
Sala nel caos per l’emergenza sicurezza
Tra i primi a commentare quanto accaduto a Milano è stato il ministro Matteo Salvini. Il segretario federale della Lega ha lanciato un messaggio forte e chiaro all’amministrazione rossa.
“Spero che tutte le forze politiche vogliano affrontare con serietà il tema della sicurezza, molto spesso legata alla presenza di clandestini, soprattutto nelle periferie e vicino alle stazioni”, le parole del vicepremier:
“La Lega è impegnata per potenziare le Forze dell’Ordine, accendere telecamere, facilitare le espulsioni dei delinquenti, contrastare lo spaccio di droga sempre e ovunque. Senza dimenticare il piano per la sicurezza all’interno delle stazioni, che prevede 1.000 nuovi vigilantes. La battaglia per la sicurezza deve unire cittadini e politica, non dividere”.
Netta la presa di posizione di Silvia Sardone. L’esponente del Carroccio ha acceso i rifletto sulle “politiche d’accoglienza sfrenata e anti-securitarie del Pd”, definendo Milano una grande favela: “La sicurezza è stata azzerata e si rischia di morire semplicemente camminando sul marciapiede.
Da tempo denunciamo una situazione invivibile intorno alla Stazione Centrale, con criminalità e degrado a ogni angolo. La sinistra in questi anni si è persino opposta ai blitz delle forze dell’ordine”.
Dunque un ringraziamento ironico a Sala, reo di aver reso la città un inferno e per aver sottostimato un’emergenza che si è aggrava negli anni. Google news