Aurora Ramazzotti, post sfogo:”Il parto è stato molto complicato”
Pubblicato il 26 Aprile 2023 - 13:27
Aurora Ramazzotti, post sfogo:”Il parto è stato molto complicato” Le parole della neomamma a quasi un mese dalla nascita del figlio Cesare Augusto
Il 30 aprile sarà trascorso il primo mese di vita di Cesare Augusto. Si tratta del primogenito di Aurora Ramazzotti e di Goffredo Cerza. In queste settimane la figlia di Eros e Michelle Hunziker ha condiviso spesso sui social le emozioni suscitate dall’evento.
Poco fa Aurora è tornata sui social. A diverse storie Instagram ha affidato una riflessione sui mesi passati. Non solo, anche sull’impatto che su di sé hanno avuto i racconti di chi, prima di lei, ha affrontato la stessa meravigliosa esperienza della maternità.
Parole non sempre positive e incoraggianti quelle sentite che oggi hanno fatto acquisire alla neomamma una nuova consapevolezza di cui fa tesoro.
Il racconto di Aurora Ramazzotti
“In gravidanza ero molto stanca. Ogni colta che qualcuno mi chiedeva come stessi e lo dicevo la risposta era “Vedrai vedrai, sarai ancora più stanca dopo!” ha esordito l’influencer in una lunga storia Instagram:
“È passato quasi un mese e sto ancora aspettando di sentirmi più stanca che in gravidanza come mi dicevano”. Poi il riferimento ai giorni precedenti al parto che non la intimoriva particolarmente, ma che comunque le veniva prospettato come un momento “catastrofico”
“Mi chiedevano se avessi paura. Io non ne avevo molta, forse stupidamente, e fino all’ultimo ho voluto pensare che sarebbe andato tutto liscio (…) sentivo una quantità di storie catastrofiche non richieste da fare venire il mal di testa a chiunque”.
“Il mio parto è stato molto complicato, ma lo ricordo comunque come uno dei momenti più incredibili della mia vita” ha proseguito poi Aurora, tornando ancora sulle parole di chi le assicura che l’attuale tranquillità del suo bimbo sarà presto un ricordo:
“Vedrai vedrai all’inizio sono tutti bravi, è dopo il problema!”. Ed è proprio su questo aspetto che la giovane mamma si sofferma: “Nessuno si tiene le esperienze negative per sé” osserva, “Come se ogni esperienza debba essere necessariamente la stessa.
È come se ci fosse qualcosa di confortante nel sapere che qualcun altro possa vivere il tuo stesso disagio”. Da tutto ciò Aurora ha confidato di aver tratto un grande insegnamento, ovvero quello di “avere rispetto della delicatezza di certe situazioni”.
“Prima di raccontare la mia esperienza a qualcuno che deve ancora attraversare quella fase mi accerto sempre che quel qualcuno sia pronto ad accoglierla, perché non sai quali paure il tuo interlocutore possa avere”, ha concluso: “Nella delicatezza di certe cose meglio essere sicuri. Solo un pensiero”.
